Da ieri è finalmente disponibile Cuore Oscuro, la patch 10.2.7 di World of Warcraft che segna contemporaneamente il capitolo finale di Dragonflight e il prologo alla prossima espansione The War Within. Nei giorni scorsi abbiamo già iniziato a darvi una copertura di quelli che saranno i nuovi elementi di lore sia qui sul sito che sul nostro canale Youtube con i video di approfondimento di Kentel. Oggi è arrivato quindi il momento di scoprire come arriveremo ai fatti della Worldsoul Saga!
Il capitolo finale di Dragonflight e la questline Cuore Oscuro inizierà subito una volta che avremmo loggato in game. Khadgar ci farà avere un messaggio chiedendoci di andare a Dalaran per incontrarlo il prima possibile. Sul posto, mentre ci avviciniamo al mago nella Sala del Guardiano, troveremo anche Alleria Windrunner lì ad aspettarci e parlare con lei attiverà una versione in-game della cinematic uscita qualche giorno fa.
Finita la cinematic, potremmo anche intrattenerci brevemente con Khadgar, per avere delle informazioni sul Cuore Oscuro, l’Araldo e il Canto Radioso (in pratica, un “nelle puntate precedenti…”):
Giocatore: “Cosa sappiamo del Cuore Oscuro?”
Khadgar: “Il Cuore Oscuro ebbe origine come una reliquia nascosta nell’Isola Proibita. Crediamo che fosse simile all’Anima dei Draghi, forse un prototipo scartato da Deathwing? Iridikron ha rubato questa reliquia e ha viaggiato nel lontano passato insieme allo Stormo Infinito, in un’epoca in cui il mondo era governato da draghi primordiali e gli Aspetti non erano ancora tali. Ha poi infuso la reliquia con il potere di Galakrond, un potente drago primordiale che ha quasi divorato il mondo intero. E così è stato creato il Cuore Oscuro. Ma Iridikron non ha tenuto per sé la reliquia. Invece, l’ha consegnata a un alleato. Una figura che conosciamo solo per il titolo: l’Araldo.”
Oltre questo dialogo potremo anche chiedere a Khadgar di ricordarci come Iridikron ha potenziato il Cuore, ed in questo ci verrà riproposto la cinematic finale di Alba degli Infiniti (che avevamo analizzato qui).
Il Guardiano continuerà poi il suo “riassunto” degli ultimi eventi, parlandoci prima dell’Araldo e infine del Canto Radioso:
Giocatore: “Voglio saperne di più sull’Araldo.”
Khadgar: “Purtroppo non c’è molto che posso dirti su di lui. Sappiamo che è alleato con Iridikron e che possiede il Cuore Oscuro. E quindi possiamo supporre che si tratti di un individuo potente con intenzioni pericolose. Ecco perché ho chiesto a te e ad Alleria di indagare. Chi è l’Araldo e cosa intende fare con il Cuore Oscuro? Domande a cui spero potremo rispondere prima che succeda qualcosa di terribile. In modo che possiamo fermarlo.”
Giocatore: “Hai menzionato un Canto Radioso…?”
Khadgar: “Abbiamo avuto resoconti da tutta Azeroth di individui che hanno avuto una visione piena di luce e benevolenza. Tuttavia, questo è tutto ciò che sappiamo. Qualunque cosa voglia dirci il Canto Radioso, ancora non lo sappiamo. Jaina ha accettato di indagare ulteriormente sulla questione. Se dovesse scoprire qualcosa, te lo farò sicuramente sapere.”
Dopo aver la chiacchierata con Khadgar, ci viene quindi assegnato il compito di seguire Alleria, la quale ci apre un portale per Telogrus, la capitale degli Elfi del Vuoto. Lì incontriamo l’altro leader di questo popolo, il Magistro Umbric, e a lui menzioniamo il Canto Radioso. Man mano che giriamo per Telogrus, apprendiamo così di più sulle indagini di Alleria sull’Araldo, mentre quest’ultima aiuta a chiudere delle fenditure del vuoto instabili nella zona e prima di andare a Northrend, luogo da dove un’agente di Umbric non è ancora tornata. L’attiva del Vuoto comunque, come stiamo per vedere, sembra diffusa in parecchie zone:
Dellyn: “C’è stato uno strano aumento dell’attività del Vuoto all’interno di Aberrus e non siamo ancora sicuri sulla causa di questa l’impennata. Adesso però è tutto tranquillo.”
Soran: “Ho indagato sulle incursioni del Vuoto lungo la costa meridionale. Ma ogni segno di battaglia era scomparso da tempo quando sono arrivato. Sembra un vicolo cieco.”
Orlis: “Non c’è molto da segnalare, purtroppo. Ho percepito attività nel nord del continente, ma la pista si è raffreddata vicino a Zul’Aman.”
In quel di Northred, ci rechiamo a Dracombra, precisamente dove si trovano i resti di Galakrond, ed è in questo frangente che Alleria ne approfitta per parlarci di più della natura del Cuore Oscuro (e farci un ripasso di lore), prima di spingerci un po’ più a nord, in un luogo familiare…
Alleria: “Galakrond era consumato da una fame infinita. E quella stessa fame fu usata per potenziare il Cuore Oscuro. I Calcavarchi hanno segnalato fluttuazioni nell’energia del Vuoto, seguite da un periodo di calma. Possibile che Il Cuore Oscuro assorba potere magico? E convertirlo in ombra… Queste tracce portano a nord. Aspetta… sento qualcosa. È Ulduar?”
Dopo di ciò, ci recheremo proprio all’entrata del vecchio raid di Wrath of the Lich King, il quale è un po’ più corrotto dal Vuoto di quanto vorremmo… udendo per la prima volta in questa questline, la voce dell’Araldo… Intanto, la Calcavarco dispersa è sfortunatamente caduta vittima del Vuoto e dobbiamo quindi eliminarla.
Araldo: “Quindi siete finalmente arrivati, miei onorati ospiti.”
Alleria: “Quella voce…”
Araldo: “Cercate il mio Cuore Oscuro? Molto bene. Venite a prenderlo.”
Superata anche questa, ancora una volta seguiamo Alleria attraverso un altro portale, questa volta verso Eredath. Lì rincontriamo l’Araldo, il quale vuole che Alleria assista a certi suoi ricordi, che sono esattamente tre: la rinuncia alla posizione di Generale dei Ranger di Silvermoon, l’ultima volta che vide il figlio Arator prima di partire per Draenor e l’abbraccio ai poteri del Vuoto. Questi i rispettivi commenti di Alleria ai tre ricordi:
◉ “Rifiutare il ruolo di Generale dei Ranger non è stata una scelta facile. Per me o la mia famiglia. Eppure, lasciandoli indietro… non sono riuscita a proteggerli. O almeno, a morire con loro.”
◉ Questa è l’ultima volta che ho visto mio figlio ancora un ragazzo. Il mio Arator. Ero così grata per quel giorno. Xe’ra mi ha aiutata a mettermi in contatto con lui. Eppure il potere della Luce non fu sufficiente per sconfiggere la Legione.”
◉ “Abbracciare il Vuoto… non mi pento di quella scelta. Ho lasciato il mio mondo, figlio mio, per proteggerli. E lasciare l’Armata della Luce è stata la stessa cosa.”
E dopo questi tre ricordi, l’Araldo ci mostrerà quello che dovrebbe il più grande rimpianto di Alleria, che vede coinvolto il marito Turalyon, in un ricordo poi “portato in vita” dallo stesso Araldo:
Ricordo di Turalyon: “Avrei preferito morire piuttosto che tu cadessi vittima del male.”
Ricordo di Alleria: “Lo so. Eppure il mio destino non è cambiato.”
Araldo: “Ah, il tuo più grande rimpianto. Diamogli vita, va bene?”
Il ricordo di Turalyon urla in agonia.
Alleria: “No! Questo non è quello che è successo!”
Ricordo di Turalyon: “Hai rinnegato la Luce, Alleria. E quindi sei mio nemico.”
Alleria: “Dobbiamo inseguirlo!”
Come suggerisce l’ultimo dialogo, inizierà da qui un inseguimento del “falso Turalyon”, che ci riporterà al punto di partenza, ovvero a Telogrus, che troveremo invase dalle forze ostili del Vuoto. Tuttavia, durante il tragitto, ci troveremo davanti tre ricordi molto specifici, funzionali a far capire l’identità dell’Araldo:
Zan’do: “Il LORO sangue per il MIO potere!”
Modgud: “Hai promesso… Hai promesso, hai promesso, hai promesso!”
Natalie Seline: “Il Vuoto è pieno di molti sussurri! E quello di lei è il più rumoroso di tutti.”
Ovviamente, come ben sappiamo dalla sua storia, tutte e tre queste persone, sono stati portatori del pugnale Xal’atath. Ed è proprio l’identità di Xal che viene rivelata in game, proprio in queste battute finali, da una vecchia conoscenza, il Locus-Walker, in un confronto con il “falso Turalyon” (ovvero Xal’atath):
Ricordo corrotto di Turalyon: “Questo è ciò che hai scelto al posto della Luce? Per la tua famiglia? Che peccato.”
Alleria: “Non parlare con la sua voce, abominio!”
Ricordo corrotto di Turalyon: “Distruggimi, Alleria! Il Vuoto non ti ha dato la forza?”
Alleria: “Non posso farlo!”
Araldo: “Alleria, vedo il tuo cuore debole. Ti aggrappi ancora a loro.”
Locus-Walker: “Vattene da questo posto, Xal’atath!”
Xal’atath: “Molto bene. Non rimarrò oltre.”
Dopo questa rivelazione, assisteremo ad una nuova cinematic, in cui il Locus-Walker prova ad avvertire Alleria (e noi) sulle possibili vere intenzioni di Xal.
E dopo questa cinematic, Alleria lascia la scena, ritenendosi troppo pericolosa per stare con gli altri finché lo sguardo di Xal’atath è su di lei. Noi intanto torniamo a Dalaran per consegnare il nostro rapporto a Khadgar e completare così la questline. Sul posto notiamo che anche Jaina è tornata, dicendoci che ha cercato di avvicinarsi a Magni, ma non ci è riuscita (ed il motivo lo scopriremo in The War Within.) A quanto pare, a quel che ci dice Jaina, il Canto Radioso è collegato al ritorno di Xal’atath e potrebbe essere un presagio di pericolo. È tempo quindi che l’Alleanza e l’Orda si uniscano ancora una volta per una causa più grande. Ma attenzione, perché Khadgar qui ci rivela anche un fatto molto importante, ovvero che gli Eterei hanno già “sperimentato” il Canto Radioso quando il loro venne distrutto:
Khadgar: “Ancora nessuna notizia da Magni?”
Jaina: “No. L’Oratore di Azeroth rimane stranamente silente.”
Khadgar: “Xal’atath è tornata nei panni dell’Aralda. E ora ha a sua disposizione il potere del Cuore Oscuro.”
Jaina: “È tutto collegato al Canto Radioso. Dev’essere così.”
Khadgar: “Locus-Walker ha detto che gli Eterei avevano sentito un canto simile prima che K’aresh fosse distrutto.”
Jaina: “Allora è… Azeroth stessa ad essere in pericolo? Ci sta parlando?”
Khadgar: “Abbiamo bisogno di risposte. Abbiamo bisogno del suo Oratore.”
Jaina: “Cercherò Magni. Ma prima devo informare Thrall di ciò che abbiamo appreso qui. Dobbiamo affrontare questa crisi insieme. Sia Orda che Alleanza.”
In chiusura, potremo chiedere ulteriori informazioni a Khadgar riguardo a Xal (in un riassunto della sua storia) e al pericolo potenziale rappresentato dal Canto Radioso:
Giocatore: “Puoi dirmi di più riguardo a Xal’atath ed il suo ruolo di Aralda?”
Khadgar: “Ora sappiamo che l’Araldo è Xal’atath, un essere del Vuoto. Una volta il suo spirito era intrappolato in un pugnale, ma recentemente è stata liberata su Azeroth. E sembra che abbia intenzione di sfruttare al massimo la sua libertà. Xal’atath si è alleata con Iridikron e ha ottenuto una potente reliquia, il Cuore Oscuro. Ora ci sono prove evidenti che stia usando questa reliquia, ma non sappiamo a quale scopo. Ha anche acquisito una forza di progenie del Vuoto. Ha usato questa forza per attaccare Telogrus, che fortunatamente tu e Alleria avete difeso.
Tuttavia, non sappiamo ancora esattamente di cosa sia capace il Cuore Oscuro. E ora, con quello che sappiamo della Canto Radioso, temo per il peggio…”
Giocatore: “Locus-Walker ci ha dato un avvertimento sulla Canto Radioso…”
Khadgar: “Locus-Walker afferma che il suo popolo, gli Eterei, una volta ebbe una visione simile al Canto Radioso come molti in tutta Azeroth stanno attualmente avendo. Tuttavia, questa visione arrivò poco prima che il loro mondo fosse distrutto dal Signore del Vuoto Dimensius.
Questo significa che il Canto Radioso è un avvertimento di distruzione imminente? Forse un avvertimento da parte dell’Anima del Mondo stessa di Azeroth. E non posso fare a meno di temere che abbia qualcosa a che fare con Xal’atath e il suo Cuore Oscuro. Abbiamo bisogno della saggezza dell’Oratore di Azeroth, ma Magni deve ancora rispondere ai nostri richiami. Jaina ha accettato di cercarlo, una volta che avrà parlato con Thrall. Non mi sorprenderei se alla fine chiedesse il tuo aiuto per la questione, eroe.”
E così, si chiude l’ultimo capitolo di Dragonflight, che possiamo considerare un vero e proprio prologo per quel che ci aspetta in The War Within e l’inizio della Worldsoul Saga…
N.B. Quest’articolo è una traduzione e rielaborazione di Hunting the Harbringer – Dark Heart Patch 10.2.7 Questline (Story Spoilers)
IN ALTO: Xal’atath e il Cuore Oscuro. Illustrazione di lualvaro