Fin da quando abbiamo iniziato ad osservare prima e a raccontare poi la storia di Azeroth, gli Aspetti Draconici e i loro Stormi sono sempre state delle figure importanti all’interno di questo mondo. Più o meno protagonisti degli eventi, gli Aspetti hanno sempre conservato il loro carisma, ma dobbiamo ammettere che uno Stormo in particolare ha forse sempre suscitato negli appassionati un fascino superiore agli altri: lo Stormo Bronzeo. L’avere a che fare con il Tempo e le linee temporali ha sempre stuzzicato le fantasie (e le preoccupazioni) dei giocatori. Il classico “what if” è più volte apparso sullo sfondo nella storia di Warcraft, sebbene il come funzionassero i poteri o più in generale un approfondimento sui Guardiani del Tempo non sia veramente arrivato.
Tuttavia, con l’arrivo di Dragonflight abbiamo già avuto la conferma da parte dei devs che finalmente avremo, nel prossimo futuro, quest’approfondimento tanto desiderato. E proprio quest’ultimo è già iniziato ad affacciarsi in-game nel PTR della patch 10.1.5 Fratture nel Tempo, consegnandoci di fatto, un interrogativo che per certi era già presente da un po’ all’interno della storia, ma che solo ora viene reso più evidente: lo Stormo Bronzeo è ipocrita? Oggi cercheremo di rispondere a questa domanda, addentrandoci inevitabilmente negli SPOILER.
Il nostro punto di partenza è una quest in particolare facente parte di un gruppo di missioni giornaliere che vedremo in Fratture del Tempo. Queste quest ci porteranno a spasso nel tempo, con Cromie che ci chiederà di correggere varie anomalie presenti nella varie linee temporali. Nella quest che ci riguarda, dovremo assicurarci che la morte di Amber Kearnen avvenga come previsto dalla storia.
Facciamo prima di tutto un rapido recap di questo personaggio. Come alcuni di voi ricorderanno, Amber Kearnen era un membro di alto rango dell’IR:7, ovvero i servizi segreti dell’Alleanza. Una questgiver fin da Cataclysm, questo personaggio ha svolto un ruolo importante nella campagna dell’Alleanza in Mists of Pandaria, diventando anche un personaggio abbastanza noto tra la fazione blu.
Tuttavia, durante gli eventi di Legion, viene trovata morta a Dalaran con un coltello ancora piantato nella schiena, stringendo in mano una lettera. La sua morte spinge Lord Jorach Ravenholdt – leader dei Senza Corona – a chiedere ai giocatori di classe ladro di indagare sull’IR:7 durante le varie missioni dell’Enclave di classe. Tutto ciò porta quindi alla scoperta che i Nathrezim non solo si sono infiltrati nell’IR:7 ma che addirittura Shaw è stato rapito ed è stato proprio uno di loro, impersonificando il leader dei servizi segreti, ad ordinare l’assassinio di Amber. Alla fine di tutto, quindi, sebbene lei sia morta, la missiva codificata che Amber stava portando ha contribuito a scoprire questa cospirazione.
Nella quest Eon’s Fringe, Cromie sembra turbata da ciò che deve chiedere. Per il drago di bronzo l’assassinio di Amber Kearnen infatti è stato l’evento scatenante che ha permesso di scoprire l’infiltrazione di Nathrezim ed il rapimento di Mathias Shaw, e quindi esso deve accadere per mantenere in ordine la nostra linea temporale per come la conosciamo.
Ma è qui che inizia a sorgere domande e dubbi. È davvero così?
Durante Fratture nel Tempo, sappiamo già che aiuteremo lo Stormo Bronzeo e Cromie in particolare ad assicurarsi che diversi eventi (alcuni anche terribili) accadano affinché si mantenga la “vera linea temporale”. Ma come detto, questa quest solleva più di un interrogativo.
In primo luogo, lo Stormo Bronzeo afferma che certe cose devono sempre accadere in un certo modo… ma quant’è vero questo “dogma”?
Portando un recentissimo esempio, proprio Cromie durante Dragonflight ha dichiarato di voler salvare Nozdormu dal suo destino di diventare Murozond. Ed ecco quindi che il castello cade.
Come abbiamo più volte ripetuto, Nozdormu è venuto a conoscenza del suo triste destino nel momento stesso in cui è diventato l’Aspetto del Tempo e proprio quest’evento è una parte cruciale della vera linea temporale, ovvero la stessa linea che lo Stormo Bronzeo ha giurato di proteggere e mantenere.
Ciò quindi solleva l’ovvia domanda: se come ci è stato più volte ribadito, il dovere dello Stormo Bronzeo è quello di preservare la vera linea temporale esattamente così com’è, allora come può Cromie dire apertamente di voler impedire che accada uno dei momenti più importanti di quella stessa linea temporale, semplicemente perché l’entità in questione le sta a cuore?
Capite bene che qui ci troviamo di fronte ad una contraddizione e un’ipocrisia grandi quanto una casa.
Altra domanda: l’assassinio di Amber, è davvero necessario?
La quest non convince assolutamente che la morte della ragazza sia assolutamente cruciale per assicurarsi che la vera linea temporale rimanga intatta. In passato, durante precedenti anomalie in cui noi abbiamo aiutato lo Stormo Bronzeo, ciò che sembrava importare pareva essere che certe cose accadessero, non come accadessero.
Ad esempio, in Black Morass, aiutiamo Medivh ad aprire il Portale Oscuro proteggendolo dallo Stormo Infinito poiché la sua apertura porta alla formazione dell’Alleanza, ha portato l’Orda su Azeroth e ha preparato il mondo per l’invasione della Legione Infuocata durante la Terza Guerra. Senza l’apertura del Portale Oscuro, quei risultati sarebbero stati impossibili. Anche nei libri, come ad esempio ne “La Guerra degli Antichi” e in “Thrall: il Crepuscolo degli Aspetti”, viene mostrato che i mortali apportano modifiche a volte significative alla vera linea temporale, ma la cosa importante ogni volta è sempre il risultato.
Tornando al presente, in questa quest, Cromie ci dice che Amber Kearnen deve essere assassinata perché la sua morte porta alla scoperta della “sostituzione” di Mathias Shaw. Ma vi faccio una domanda: quanto e cosa sarebbe cambiato se Amber fosse sopravvissuta?
Guardando i fatti, la ragazza ci dice specificamente che la missiva è destinata a Lord Jorach Ravenholdt, leader dei Senza Corona. Se aiutassimo Amber a consegnare la lettera, la scoperta che il leader dell’IR:7 era stato sostituito da un nathrezim sarebbe non solo comunque avvenuta, ma sarebbe stata scoperta dalle stesse persone e dalla stessa organizzazione! Quindi, la parte importante della sequenza temporale non sarebbe cambiata.
Ma forse, esiste un’altra possibilità, ovvero che far sorgere queste domande sia un atto voluto dei devs. Per farci mettere in discussione l’approccio dello Stormo Bronzeo al loro dovere, o renderci più empatici nei confronti di Murozond e dello Stormo Infinito, che vuole distruggere le linee temporali.
Siamo certi che tutto questo verrà approfondito e magari anche spiegato (gli stessi devs hanno già dichiarato che lo Stormo Bronzeo sarà un argomento centrale del prossimo futuro), ma già queste prime incrinature in qualcosa che si credeva solido, ci dimostrano come andare a toccare linee temporali e viaggi nel tempo, sia sempre estremamente pericoloso…
N.B. Questo articolo è una traduzione e rielaborazione di The Assassination of Amber Kearnen – Troubling Quest in Patch 10.1.5
IN ALTO: Cromie. Illustrazione di Yaornewo