Dopo l’annuncio di poche ore fa, iniziano ad emergere i primi dettagli di “Dragonflight”, la nuova espansione di World of Warcraft. In questo articolo vedremo quale sarà l’incipit per il nostro ritorno su Azeroth all’indomani della sconfitta del Carceriere nelle Shadowlands.
Come abbiamo già detto nell’articolo di presentazione, il centro di Dragonflight saranno le Isole dei Draghi.
Questo leggendario luogo risale a prima della Guerra degli Antichi e rappresenta la casa di tutti gli Stormi Draconici. Tuttavia, il grande cataclisma che si abbatté su Azeroth alla fine del conflitto, quello che passò alla storia come Grande Separazione, prosciugò le Isole dalla magia che le permeava, “nascondendole” al resto del mondo. Ovviamente, in diecimila anni, le Isole, affidate a dei Custodi Titanici sotto il comando del leggendario Tyr, sono cambiate, e durante il corso dell’espansione approfondiremo il rapporto tra i vari Stormi e la loro cultura.
Uno dei maggiori protagonisti di “Dragonflight” sarà Wrathion, il quale lavorerà per diventare il nuovo Aspetto dello Stormo Nero (titolo vacante dalla morte di Deathwing). Tuttavia, non è detto che il Principe Nero sia l’individuo più adatto a ricoprire questo ruolo…
Sulle Isole del Drago comunque non troveremo soltanto i Draghi, ma diverse altre razze. Tra queste possiamo nominare di Tuskar, gli esseri che abbiamo già visto in Wrath of the Lich King, dei quali approfondiremo la storia durante l’espansione.
Piccole pillole anche a riguardo della nuova razza/classe, i Dracthyr. Questi esseri sono stati creati da Deathwing in persona, quando ancora non aveva ceduto al potere degli Dei Antichi ed era ancora l’Aspetto della Terra Nelthrarion, conducendo esperimenti mischiando i poteri draconici con delle razze mortali.
Infine, diamo un rapido sguardo alle cinque nuove zone delle Isole dei Draghi:
Le Sponde del Risveglio saranno il luogo che ci faranno accedere alle Isole, dove gli eroi di Alleanza ed Orda arriveranno su invito di Alexstrasza. Qui troveremo anche Wrathion, il quale chiederà l’aiuto dei campioni di Azeroth per la Cittadella dello Stormo dei Draghi Neri dalle mani del nemico (che al momento, non è stato meglio specificato, NdR).
La seconda zona sono le Pianure di Ohn’ahran, terra di una nuova razza di Centauri, i Maruuk, i quali nei tempi antichi erano alleati dello Stormo Verde. Tuttavia, a seguito della morte di Ysera, lo Stormo del Sogno è in fibrillazione.
Terza zona delle Isole del Drago è la Vastità Blu, che, come immaginabile, è il territorio dello Stormo Blu di Kalecgos. Qui troveremo i villaggi dei Tuskar, oltre ad altri insediamenti dei Mezz’orsi e degli Gnoll della tundra. Punto di interesse saranno sicuramente gli archivi magici dello Stormo Blu.
Penultima zona delle Isole è Thaldraszus, che ci viene presentata come la “sede del potere degli Aspetti e dei loro Stormi.” In particolare, questa terra è la casa dei Draghi di Bronzo, da quale vegliano sui flussi temporali, assicurandosi che il passato ed il futuro di Azeroth, restino al sicuro.
Ultima zona è l‘Isola Proibita, situata al largo e lontana dal continente. Questo luogo è stato voluto proprio da Neltharion, che usava l’isola come posto d’addestramento per i suoi soldati, ovvero i Dracthyr. Tuttavia, in quest’Isola avvenne una misteriosa e terribile battaglia, a seguito della quale il posto venne abbandonato. Secoli dopo però, un non meglio specificato antico nemico riuscì a risvegliare le creazioni dell’allora Aspetto della Terra.
Queste quindi, le prime informazioni riguardanti storia ed ambientazione della nuova espansione “Dragonflight“, senza dimenticare che nel cinematic di annuncio, si è lasciato intendere ad imminente (se non già avvenuto…) risveglio di Azeroth…
Ma siamo sicuri che presto avremo altri elementi che come sempre condivideremo subito con voi!
N.B. Questo articolo è una traduzione e rielaborazione di un articolo di Wowhead.com
Comments 1