Il nuovo libro di Warcraft, “Sylvanas”, continua a rispondere a domande che da tempo erano in attesa di risposta. L’evento di cui ci occuperemo in questo articolo è uno dei momenti cruciali della guerra di Northrend contro l’allora Re dei Lich Arthas, ovvero il celebre “incidente” del Cancello dell’Ira. Ricordandovi che potete recuperare la Battaglia del Cancello dell’Ira qui, vediamo quale risposta ha fornito l’ultimo lavoro di Christie Golden a questo ormai vecchio interrogativo. Come sempre in questi casi, seguiranno SPOILER!
Il nuovo libro ci mostra il momento in cui Sylvanas apprende dell’ “incidente” direttamente da Putress, e quel che vediamo è una Regina Banshee inorridita:
Una risata vuota, fin troppo familiare, echeggiò nella stanza di pietra. “Ah, Dama Oscura,” disse Putress con voce allegra, “la mia piaga ha avuto abbastanza successo… e tu hai insistito perché la usassi quando ne ho avevo la possibilità.”
Eccolo lì. “Allora hai fatto bene. Perché tutta questa rappresentazione teatrale, però? Se Arthas verrà ucciso dalla tua piaga, allora dovremo festeggiare. Sarai un eroe dell’Orda.”
[…]
“Temo che… ci sia qualche problema”, continuò Putress. “Vedi… temo che ci sia stato qualche… versamento. Dranosh ha avuto un brutto incidente con una lama runica, Bolvar ha sviluppato un po’ di tosse, come poche centinaia di altri. E Arthas ha lasciato il gruppo in anticipo. “
Un freddo orrore la percorse, nonostante il pericolo in cui si trovava. “Putress… che cosa hai…”
Subito dopo, Sylvanas ripensa all’accaduto, precisando alcune cose:
Arthas era scappato.
Quello che avrebbe dovuto essere il suo momento più bello e soddisfacente le era stato invece rubato, distorto e usato contro di lei, contro l’Orda e contro l’Alleanza. Con quel solo gesto, Putress aveva, invece di distruggere Arthas – grazie, con tutta probabilità, all’unica cosa che avrebbe potuto ucciderlo – ucciso quelli dell’Orda e dell’Alleanza che avevano scelto di combattere insieme.
Sylvanas sapeva che, se Putress avesse davvero avuto successo nell’uccidere Arthas, avrebbe considerato le vite perse al Cancello dell’Ira come necessarie. Devono essere fatti sacrifici se Arthas doveva essere fermato. Si permise di credere che anche coloro che erano morti quel giorno l’avrebbero ritenuta una morte degna. Ogni singolo soldato di entrambi gli eserciti era pronto a morire pur di fermare il Re dei Lich.
Ecco quindi, la risposta tanto attesa. Sylvanas ha tecnicamente dato l’ordine di assaltare il Cancello dell’Ira, ma solo per colpire il Flagello e soprattutto Arthas, la “degenerazione” che invece avvenne è da imputare al solo Putress. Sylvanas arriva addirittura a pentirsi di aver dato quell’ordine, temendo che quell’evento avrebbe riacceso la tensione tra Orda e Alleanza (cosa che effettivamente avvenne), sebbene bisogna notare come ci sarebbe “passata sopra” se in quella carneficina fosse morto anche Arthas.
Illustrazione in evidenza di TheCaptainGrim.