Le Terre Esterne sono tutto ciò che rimane di Draenor, il pianeta natale degli Orchi e rifugio dei Draenei da cui il pianeta prese il nome (“Rifugio degli Esiliati”), quando quest’ultimo divenne il fulcro di un attacco, attraverso il Portale Oscuro, di una spedizione dell’Alleanza che mirava a porre fine una volta per tutte alla minaccia dell’Orda contro Azeroth. Alla fine delle numerose battaglie che seguirono e che ebbero come protagonisti grandi personalità dell’epoca come Alleria Windrunner, Teron Gorefiend, l’arcimago Khadgar ed il Generale Turalyon, lo sciamano Ner’zhul tentò di permettere agli orchi rimasti su Draenor di fuggire verso altri mondi aprendo numerosi portali dimensionali in cima al Tempio Nero; tuttavia la presenza di così tanti portali che richiedevano un’enorme quantità di energia magica, lacerò letteralmente il tessuto stesso del pianeta, generando un vero e proprio evento apocalittico con pezzi di Draenor che vennero inghiottiti dal Twisting Nether. Alla fine di questo cataclisma, i resti di Draenor appena abitabili che sopravvissero furono ribattezzati con il nome di Terre Esterne.
La maggior parte della vita su Draenor fu spazzata via dall’esplosione ed il solo e malridotto continente sopravvissuto ne uscì drasticamente rimodellato; la maggior parte della fauna selvatica rimasta divenne malata o corrotta dalle energie magiche. A causa della distruzione del pianeta, le barriere stesse tra Draenor e il Twisting Nether crollarono e lasciando aperti vari percorsi verso tutti gli angoli del cosmo. Comunque, le Terre Esterne erano anche diventate uno dei luoghi strategici più importanti esistenti nell’universo. Molti dei portali aperti da Ner’zhul restarono infatti permanentemente aperti ed il mondo ora fungeva da crocevia per qualsiasi forza che desiderasse spostarsi rapidamente da un’estremità all’altra dell’universo.
Nonostante tutto questo, molte specie del pianeta sono sopravvissute, ed alcune hanno addirittura subito delle mutazioni dopo creazione delle Terre Esterne.
Draenor e le Terre Esterne hanno inoltre avuto diversi leader carismatici che si sono susseguiti al comando nel corso della sua storia. In principio, vi era una grande civiltà che occupava quasi tutto il pianeta: gli Apexis, un popolo molto sviluppato che si estinse quasi completamente nei tempi antichi.
Successivamente ci fu la nascita dell’Orda. In questo periodo, Gul’dan ed il suo Concilio delle Ombre governarono di fatto Draenor. Poi, come detto in precedenza, fu il turno di Ner’zhul, sotto il cui dominio nacquero appunto le Terre Esterne.
Qualche tempo dopo un Signore delle Fosse di nome Magtheridon radunò gli Orchi sopravvissuti (ad eccezione del clan dei Mag’har) e prese il controllo del pianeta per conto della Legione Infuocata. Usando i portali dimensionali ancora in piedi, Maghteridon attirò demoni dal resto del Twisting Nether per aiutarlo a mantenere il dominio sul questo mondo devastato.
Un giorno però, il cacciatore di demoni Illidan Stormrage, con i suoi alleati Naga guidati da Lady Vashj, con gli Elfi del Sangue sotto la leadership di Kael’thas Sunstrider e con il prezioso aiuto del Vecchio Saggio Akama – leader dei Broken, dei draenei mutati dall’esposizione all’energie demoniache – assaltarono il Tempio Nero e riuscirono a sconfiggere Magtheridon, con Illidan che da quel momento si autoproclamò Signore delle Terre Esterne. Subito dopo la vittoria però, lo stesso Illidan ricevette la visita del Signore dei Demoni Kil’jaeden, il quale ordinò al cacciatore di demoni ed ai suoi alleati di andare a Northrend e porre fine all’esistenza del Re dei Lich, creatura dello stesso Kil’jaeden che era sfuggita al suo controllo. Tuttavia, nel continente artico, Illidan e le sue armate vennero sconfitte dal primo Cavaliere della Morte del Re dei Lich, Arthas Menethil.
Illidan si trovò così costretto a rintanarsi nel Tempio Nero, per sfuggire all’ira di Kil’jaeden. Alla fine però, le forze riunite di Orda ed Alleanza riuscirono ad assaltare il Tempio ed uccidere il cacciatore di demoni, tradito da Akama che aveva anche liberato la nemesi di Illidan, la Guardiana Maiev Shadowsong.
Dopo la caduta dell’elfo della notte, le Terre Esterne sono ora sotto la guida dei Naaru, comandati da A’dal.
Illustrazione in evidenza di Wei Wang