Proprio come gli orchi del clan Roccianera ed i loro alleati dominano le Steppe Ardenti, così i nani Ferroscuro dominano la Gorgia Rovente, un’area oscura e montuosa, insieme ai loro golem da guerra ed i loro padroni elementali. Ma non è sempre stato così.
La Gorgia Rovente era presumibilmente una volta una rigogliosa e verde valle, ma quel paesaggio è stato cancellato da una massiccia esplosione più di 200 anni fa. Precisamente durante la Guerra dei Tre Martelli, il leader dei nani Ferroscuro, lo Stregone-Thaine Thaurissan, cercò di evocare un alleato soprannaturale che avrebbe ribaltato le sorti della guerra a suo favore. Lui e sette dei suoi nani più fidati e potenti invocarono gli antichi poteri che dormono sotto il mondo, ma le cose non andarono come previsto. Con loro sorpresa, la creatura che emerse era più terribile di qualsiasi incubo che avessero mai potuto immaginare: l’antico Signore Elementale del Fuoco Ragnaros.
Con il risveglio di quest’ultimo, il vulcano nel Massiccio Roccianera eruttò dalla cresta della montagna, annerendo per sempre le terre circostanti e riducendo in macerie la capitale dei Ferroscuro di Thaurissan. Le steppe a sud divennero note come le Steppe Ardenti e la valle devastata a nord la Gorgia Rovente.
Dopo aver completato la loro nuova capitale, Forgiascura, i Ferroscuro cercarono di mantenere comunque il controllo della regione. Essi si interessarono ad una zona in particolare, ovvero la gola a nord della loro montagna: la bassa presenza militare del clan Bronzebeard, la scarsa popolazione, i pochi insediamenti e l’elevata vulnerabilità rendevano la valle un luogo molto vulnerabile. L’armata dei Ferroscuro presto invase la Gorgia Rovente, attaccando le guarnigioni dei Bronzebeard e costringendoli a ritirarsi a Loch Modan e sigillare il Passo di Pietra dietro di loro. Da quel giorno e per molti anni, il Passaggio rimase bloccato e l’accesso alle regione divenne davvero difficoltoso.
Più recentemente, gli eventi del Cataclisma hanno riaperto il Passo di Pietra, rendendo così la zona più accessibile, ma la regione non è mai tornata quella dei suoi giorni migliori.
La Gorgia Rovente è ancora oggi una delle regioni più aride e calde dell’intero pianeta Azeroth. Il terreno è segnato da fessure e punteggiato di rocce, e la regione è largamente disabitata ed inospitale. Si tratta quindi di un luogo denso di pericoli, il classico posto dove è meglio rimanere il meno possibile.
Illustrazione in evidenza di Peter Lee