Le Lame Gemelle di Azzinoth sono una coppia di verdi lame demoniache ricurve impugnate dal cacciatore di demoni Illidan Stormrage. Egli ottenne queste due potenti armi durante la Guerra degli Antichi, 10000 anni fa, quando affrontò ed uccise il demone Azzinoth, uno dei comandanti della Legione Infuocata. Una volta entrato in possesso delle armi, Illidan si allenò per diverso tempo affinché fosse in grado di usarle, ma già dopo un breve periodo, il cacciatore di demoni era diventato estremamente abile nell’uso delle Lame Gemelle.
Quest’ultime erano di solito unite, ma potevano anche essere “disgiunte” per formare due armi separate. A seguito dell’imprigionamento di Illidan nelle profondità del Monte Hyjal, le Lame Gemelle di Azzinoth vennero affisse su un muro proprio di fronte la sua cella. Tuttavia, il cacciatore di demoni rientrò in possesso delle sue armi quando venne liberato dalla sacerdotessa elfa della notte Tyrande Whisperwind e con esse sconfisse il Signore delle Fosse Maghteridon, allora Signore del Tempio Nero nelle rovine del pianeta Draenor, ora note come Terre Esterne.
Le Lame Gemelle di Azzinoth assistettero Illidan anche durante la campagna a Northrend per distruggere il Re dei Lich, ma stavolta, furono surclassate dalla potenza di Frostmourne, la spada runica del Cavaliere della Morte Arthas Menethil, che sconfisse Illidan ai piedi del Ghiacciaio Icecrown.
Illustrazione in evidenza di Peter Lee