Torniamo oggi alla beta di The War Within con una bella chicca che ci arriva direttamente dalla nuova espansione. Anche questa volta – dopo le scorse settimane in cui abbiamo avuto vari approfondimenti sia qui sul sito che sul nostro canale Youtube – parliamo di quelli che saranno due dei protagonisti di questo inizio della WorldSoul Saga, ovvero Anduin Wrynn e Faerin Lothar.
L’occasione è quella ci si presenta tramite un mezzo che ormai abbiamo imparato a conoscere bene, ovvero uno stay a while and listen subito dopo gli eventi della questline principale di Hallowfall, quando troviamo Faerin intenta a ricordare Andari, un amico che morto. Mentre lo ricorda, la arathi ci racconta di un gioco da tavolo a cui i due erano soliti giocare, ci sediamo per giocare noi stessi, con la stessa Faerin e con il presente Anduin. Dopo una partita (il gioco però è attualmente buggato nella beta) i due personaggi iniziano a parlare, toccando diversi argomenti, partendo dalla famiglia di Faerin.
Come abbiamo già appreso negli approfondimenti precedenti, Faerin è fuggita dalla sua casa per unirsi alla spedizione degli Arathi che ora troviamo ad Hallowfall. Inoltre, siamo anche venuti a conoscenza che la famiglia Lothar, pur essendo ancora nobile, non è considerata particolarmente ricca o importante nell’Impero Arathi.
Ora, Faerin ci racconta un po’ di più di quest’aspetto e a quanto pare, il rapporto di lei con i suoi genitori era uno di quelli abbastanza tesi, tanto che lei stessa non sembra troppo ansiosa di rivederli.
Giocatore: “Hai una famiglia a Hallowfall?”
Faerin: “No, la mia famiglia è ancora nell’Impero. Mi sono imbarcata con la Spedizione perché anch’io ho sentito la chiamata di Beledar. Non era previsto che fossi qui.”
Anduin: “Hai lasciato casa così giovane… i tuoi genitori devono essere preoccupati da morire.”
Faerin: “Se fosse dipeso dai miei genitori, sarei chiusa in una biblioteca a redigere documenti di economia o qualcosa del genere. Ho scelto questa vita. I miei genitori mi hanno sempre vista come nient’altro che una delusione.”
Anduin: “…Pensavo che mio padre fosse altrettanto deluso da me. Alla fine… mi piace pensare che finalmente abbiamo iniziato a capirci. Spero che tu abbia la stessa possibilità con la tua famiglia.”
Faerin (sorridendo mestamente): “Ciò richiederebbe che io tornassi mai indietro.”
Secondo argomento di discussione, è quello dell’ancora oggi misterioso Impero Arathi. In questo frangente, Faerin si dimostra alquanto preoccupata, poiché a quanto pare, l’Impero è potente, ma non ha una mentalità particolarmente aperta. Sappiamo come la Luce e i suoi seguaci a volte possano essere pericolosamente inclini al fanatismo (vero Yrel?) che sia quindi una solta di hint per il futuro?
Giocatore: “Dimmi di più sull’Impero Arathi.”
Faerin: “Vasto, potente e immerso nella Luce… l’Impero è una forza da non sottovalutare.”
Anduin: “Sembra che una visita potrebbe essere un viaggio interessante.”
Faerin: “Ad essere onesta, non sono sicura di quanto il continente sarebbe gentile con la… varietà di popoli con cui vi accompagnate. Noi di Hallowfall sappiamo che i mendicanti non possono scegliere e noi abbiamo bisogno di tutto l’aiuto possibile. E voi tutti avete dimostrato di essere brava gente. Ma l’Impero non è così… di mentalità aperta. O così disperato.”
Anduin: “Non ti manca casa?”
Faerin: “Pensavo davvero, davvero che mi sarebbe mancata. Ma sotto la Luce di Beledar sono diventata la persona che sono. Questa è casa mia, adesso. E se dovessi partire, preferirei viaggiare per le terre da cui provenite tutti! Questa Stormwind di cui parli! Se un giorno non mi porti con te, andrò da sola a passeggiare lassù!”
Anduin ride.
Terzo argomento è invece il rapporto che si va instaurando tra questi due personaggi. Già durante l’alpha, abbiamo potuto assistere allo sbocciare di una forte amicizia tra Anduin e Faerin. Nella storyline di Hallowfall, Faerin è stata in grado di aiutare Anduin a superare alcuni dei suoi problemi con la Luce ed allo stesso modo ora, il giovane Re sta aiutando la arathi a superare il dolore per la morte di Andari. Mentre Faerin parla un po’ di più del suo passato, possiamo vedere il legame tra questi due personaggi svilupparsi ulteriormente.
Giocatore: “Qual era la statuetta preferita di Andari?”
Faerin: “Quella, dipinta di rosso! È stata la prima che ho provato a dipingere. È stato difficile, dato… (fa notare il braccio mancante) Ho perso un braccio e un occhio quando le nostre navi sono arrivate ad Hallowfall. Tutto quello che ricordo è un lampo di luce, poi… ero sotto qualcosa, urlavo. Quando sono tornata in me, il mio braccio e il mio occhio non c’erano più, ero così sbilanciata che ho dovuto imparare a camminare di nuovo, come un bambino. Steelstrike è stato colei che mi ha tirato fuori. Ha detto che la mia scelta di unirmi a loro significava che ero un soldato, non un bambino.
Il giocatore può a questo punto continuare la conversazione con tre opzioni di dialogo in successione: “ti penti di esserti nascosta?”, “metterti da parte è stata una cosa stupida da fare” e “Steelstrike è stata troppo dura con te, mi dispiace”. Vediamo quali sono le risposte di Faerin.
Faerin: “Non mi pento di nulla. Volevo essere all’altezza delle aspettative di Steelstrike. Mi sono rifiutata di essere inferiore al resto dell’esercito. Mi sono allenata all’infinito. Andari mi ha convinta a giocare a Light’s Gambit per imparare la strategia. Quando ho capito che mi stavano effettivamente facendo riposare, sono rimasta affascinata.”
Faerin: “Quando perdevamo dei pezzi, volevo crearne di nuovi. A causa del mio braccio mancante, ho dovuto escogitare nuovi modi di combattere, mangiare e persino vestirmi. Eppure, realizzare questo minuscolo pezzo di gioco con un braccio solo è stata la mia sfida più grande. Grazie ad Andari, ci sono riuscita non con cupa determinazione, ma con gioia. Andari mi ha guarita. Non le mie ferite… non i miei arti mancanti. E non con la magia. Ma qualcosa dentro. E ora se ne sono andati… (Faerin inizia a piangere)
Faerin: “Grazie. Grazie ad entrambi per avermi ascoltata. Ho lottato così duramente per essere considerata forte. Per guadagnarmi un posto. Amo la mia gente. Ma è difficile lasciare… che i muri cadano.”
Anduin: “Alla fine… dovrai lasciarli cadere. Prima che crollino tutti intorno a te. Non devi farlo da sola… sii più gentile con te stessa.”
Faerin sorride tra le lacrime.
Faerin: “Che ne dici di seguire il tuo stesso consiglio?”
Anduin: “Penso che tu sia stata tu a dirmi qualcosa del genere, per prima.”
E infine, ultimo argomento di discussione è un personaggio che ancora non si è fatto vedere in questi primissimi inizi di The War Within… ovvero Wrathion. Possiamo chiedere direttamente ad Anduin se ha notizie del Principe Nero e a quanto pare, il drago nero ha fatto del suo meglio per cercare di tornare in contatto con lui, ma Anduin non ha voluto distrarlo dal suo lavoro con lo Stormo dei Draghi Neri. Tuttavia, è comunque evidente che il giovane senta ancora il sentimento d’amicizia per Wrathion, definendolo un buon amico che non avrebbe dovuto trascurare per così tanto tempo. Faerin, da parte sua, è scioccata nello scoprire che Anduin è amico di un drago, e lui le promette così di presentargliela un giorno.
Giocatore: “Wrathion ha fatto molto da quando è tornato alle Isole dei Draghi. Hai avuto qualche notizia?”
Anduin: “Ci ha provato. Ho schivato gli Artigli Neri quasi quanto gli agenti dell’IR:7. So che vuole solo aiutare. Come gli altri. Ma cosa potrebbero dire? Cosa potrei dire io? Wrathion aveva il suo più grande desiderio davanti a sé nelle Isole dei Draghi: ricongiungersi con il suo Stormo. L’ultima cosa che voglio è distrarlo da quello scopo.”
Faerin: “Anduin– aspetta un attimo, sei… amico di un drago? UN DRAGO!? Sei solo casualmente amico di una bestia leggendaria nota per distruggere le terre ed esaudire i desideri?”
Anduin (ridendo): “Non credo che Wrathion sarebbe interessato a nessuna di queste cose. È egocentrico e vanaglorioso e… un buon amico che non avrei dovuto trascurare per così tanto tempo. Spesso giocavamo anche insieme, proprio così e penso che questo gioco sia ancora più adatto ai suoi gusti. Gli piacerebbe.”
Faerin: “Bene, allora! Quando andrai a scusarti, dovrai presentarmelo!”
Anduin: “Non sono sicuro che Stormwind sopravviverebbe al caos causato da voi due nella stessa stanza.”
E con questa battuta, finisce questo lungo scambio tra il giocatore, Faerin e Anduin, che ci ha svelato qualcosa in più su questa nuova protagonista della lore di Warcraft. Vedremo come si andrà a sviluppare il personaggio di Faerin e se davvero, un giorno la vedremo tra le strade di Stormwind…
N.B. Quest’articolo è una traduzione e rielaborazione di Anduin and Faerin Conversations – Faerin’s History, the Arathi Empire, and Wrathion