Clair Obscur: Expedition 33 è stato uno dei titoli più importanti di questa prima metà del 2025 e si candida già da ora a essere un serio pretendente per i The Game Awards a fine anno. Sebbene il lavoro svolto dai ragazzi di Sandfall Interactive meriti sicuramente dei premi, nulla può mettere in dubbio il grande impatto che il titolo ha avuto su chi lo ha giocato. La sua storia, i suoi personaggi, la sua narrazione soprattutto e anche il suo gameplay a livello pratico, hanno catturato milioni di giocatori in tutto il mondo e questo resterà comunque, a prescindere da eventuali riconoscimenti (che, ripetiamo, sono doverosi e arriveranno sicuramente a pioggia).
E parlando proprio della storia di Clair Obscur: Expedition 33 (abbiamo già parlato del titolo in modo più generale), quello che colpisce è la sua scrittura, i suoi dialoghi, il suo world-building, la caratterizzazione data al suo cast. Ma è anche vero che una storia come questa potrebbe risultare ad alcuni di non immediata comprensione. Per questo motivo, abbiamo deciso di raccontarvela attraverso una timeline che ripercorre tutto quello che sappiamo su questa splendida esperienza videoludica. Ci teniamo a precisare che tutto quello che leggerete qui (frutto dell’ottimo lavoro dell’utente reddit SunnyClef) deriva da informazioni interamente reperibili in-game, siano esse attraverso cutscenes, dialoghi o diari delle spedizioni che si trovano in tutto il mondo di gioco. Inutile dire, ovviamente, che ci saranno PESANTISSIMI SPOILER sulla storia. Siete pronti? Ecco allora la storia completa (e la timeline) di Clair Obscure: Expedition 33!

Anno sconosciuto: Mondo Reale
◉ Nel mondo di Clair Obscur, gli artisti, o almeno le due fazioni rappresentate dai Pittori e forse gli Scrittori, possiedono una capacità molto poetica di immergersi (letteralmente) nel mondo che da essi creato. Nel gioco, noi seguiamo la Famiglia Dessendre, composta da: Renoir, Aline, Clea, Verso e Alicia, che scopriamo essere una famiglia di Pittori piuttosto importante, con Aline che è persino a capo del Consiglio di questa “fazione”.
◉ I Pittori, lasciano un pezzo della loro anima su ogni mondo che dipingono. Inoltre, su ogni tela, c’è una sorta di energia chiamata Chroma che viene usata da essi per creare i loro mondi. Una sorta di vernice, se vogliamo semplificare le cose.
Nota importante: rimanere a lungo in un mondo dipinto ha un costo per la salute dei Pittori e può persino risultare letale.
◉ A un certo punto non meglio identificato, quando erano bambini, Verso, con l’aiuto di sua sorella Clea, dipinse un mondo fantastico con creature come i Gestral, i Grandis, Esquie (il suo peluche) e una copia, sempre come Gestral, dei loro cani Monoco III e Noco, oltre alla tartaruga di Clea, François.
◉ I Pittori e gli Scrittori non sembrano andare d’accordo; questi ultimi ingannarono infatti la figlia più giovane, Alicia, causando l’incendio della villa della famiglia Dessendre. Verso morì salvando sua sorella, ma anche lei non ne uscì illesa: il fuoco portò via ad Alicia l’occhio destro, la voce, e il suo viso venne deturpato delle ustioni.
◉ Aline non riusciva a sopportare il dolore né ad accettare la morte di suo figlio e ogni volta che guardava Alicia, questo dolore peggiorava sempre di più. L’ultima scheggia dell’anima che Verso aveva lasciato sulla sua tela quando era bambino era l’unica cosa rimasta di lui. Così, per sfuggire al dolore, Aline decise di vivere all’interno della tela di Verso, dipinse gli umani in quel mondo ed al contempo anche una copia della sua famiglia dove il fuoco aveva colpito solo Alicia. Per comodità, chiameremo queste versioni della famiglia Dessendre in questo modo: (D)Renoir, (D)Clea, (D)Verso e (D)Alicia, in cui la “D” sta a indicare la versione dipinta del personaggio. Aline ovviamente non copiò se stessa, poiché intendeva vivere con la famiglia dipinta e dimenticare il mondo reale. Notare inoltre che dipinse (D)Alicia che portava ancora le conseguenze del fuoco poiché incolpava ancora la figlia per la morte di Verso.
◉ Intanto, Renoir sapeva che rimanere troppo a lungo nella tela avrebbe significato la morte di sua moglie Aline e al contempo Clea voleva dare la caccia agli Scrittori responsabili della tragedia della sua famiglia. E mentre lui non poteva permettersi di perdere altri membri della stessa, lei non poteva permettersi che suo padre sprecasse altro tempo cercando di salvare qualcuno che non voleva essere salvato. Modi diversi, ma stesso dolore. Individuarono così una sola soluzione: far uscire Aline dalla tela per poi distruggerla in modo che non potesse tornarci, e con essa distruggere l’ultima scheggia dell’anima di Verso a cui Aline si aggrappava così disperatamente. Renoir entrò quindi nella tela e Clea lo seguì poco dopo.
Anno sconosciuto: Mondo Dipinto
◉ Quando Renoir entrò nel mondo dipinto, successe l’evento che nel gioco viene chiamato “la Frattura“. Un cataclisma che lasciò il mondo intero in rovina. Aline allontanò Lumiére, la città principale del mondo, dal continente e dal conflitto tra lei e il marito. E a un certo punto, Renoir imprigionò Aline in cima ad un Monolito mentre Aline fece lo stesso, ma al di sotto di quest’ultimo, creando una situazione di stallo. Il Chroma attorno al Monolito era così denso da creare una Barriera che riusciva addirittura a cancellare chiunque osasse avvicinarsi.
◉ Aline, essendo la Pittrice più forte, non poteva essere sconfitta solo da Renoir e come abbiamo detto poco fa, Clea aveva bisogno dell’aiuto di suo padre per affrontare gli Scrittori. Cercò così di risolvere la situazione di stallo in favore di Renoir. Dipinse i Nevron per uccidere gli umani e intrappolare il loro Chroma in modo che non tornasse ad Aline. Al tempo stesso, mentre era intrappolato sotto il monolito, Renoir dipinse i 4 Axon (di fatto dei Nevron molto più grandi e pericolosi) che rappresentavano l’essenza di Aline, Verso, Clea e Alicia.
◉ In questo modo, mentre il potere di Aline diminuiva lentamente, Renoir iniziò a cancellare le più antiche creazioni della moglie, iniziando da quelle di 100 anni o più. L’unica cosa che Aline poteva fare era proteggere la sua famiglia dipinta rendendola immortale e indelebile, e dipingere un avvertimento sul Monolito dei pochi che poteva ancora salvare. Questa pratica venne successivamente chiamata dagli abitanti di Lumiére con il nome di Gommage.
Anno del Monolito 100: Mondo Dipinto
◉ A Lumiére intanto, gli umani non sapevano ancora molto del Gommage o della Pittrice, e iniziarono a fare Spedizioni sul continente come sforzi di ricerca e salvataggio. La primissima spedizione fu chiamata Spedizione Zero, (D)Renoir ne era il comandante e (D)Verso ne faceva parte; stavano cercando Aline, la quale era “scomparsa” dopo la Frattura.
◉ A un certo punto non meglio specificato, Clea incontrò la Spedizione di (D)Verso e (D)Renoir alla barriera del Monolito. Disse loro la verità e cercò di cancellarli, ma fallì poiché i due erano immortali; la Spedizione Zero venne comunque annientata da Clea (fatta eccezione per un altro membro).
◉ In un altro punto non meglio specificato, Clea rapì (D)Clea e la ridipinse (unica a poter fare una cosa simile oltre ad Aline), trasformando la sua controparte dipinta letteralmente in una fabbrica di Nevron. Clea in seguito incontrò Simon, un altro membro della Spedizione Zero, caro amico di (D)Verso e amante di (D)Clea. Clea ingannò Simon impersonando (D)Clea, gli diede il potere di sconfiggere l’Axon che era stato dipinto per rappresentare la sua essenza e il potere di perforare la barriera del Monolito con lo scopo di fargli sconfiggere Aline e “buttarla fuori” dalla tela. Quando Simon incontrò Aline, lei gli disse la verità, così lui scese ad affrontare Renoir, ma venne sconfitto.
Anno del Monolito 100 (?): Mondo Dipinto
◉ (D)Verso e (D)Renoir cercarono di avvertire i loro compagni di spedizione che il vero colpevole della Frattura e del Gommage era Renoir e non Aline, ora chiamata a Lumiére con il titolo de “la Pittrice“. Tuttavia, nessuno credette né ebbe fiducia in loro poiché erano gli unici sopravvissuti della Spedizione Zero (fatto che risultò sospetto) e anche Julie, amica di (D)Verso, scoprì la sua immortalità. Il gruppo di Julie tese un’imboscata a (D)Verso e (D)Renoir, il che li costrinse a uccidere il gruppo di Julie, per poi fuggire e non tornare mai più a Lumiére. Da quel momento, i modi di (D)Renoir per proteggere Aline e, a sua volta, il loro mondo, cambiarono drasticamente.
◉ Dopo di ciò, (D)Verso “tradì” (D)Renoir. Egli sapeva che Aline stava lentamente morendo all’interno della tela, quindi voleva salvare sua madre portandola fuori da essa. Ma era anche stanco del conflitto e stanco di esserne il centro. Iniziò così a viaggiare e ad aiutare molte diverse Spedizioni, ma tutte incontrarono la loro fine per mano di (D)Renoir.
◉ Le Spedizioni furono sospese per un periodo di tempo sconosciuto (verosimilmente per 16 anni). Di questo evento, non ne conosciamo il motivo.
Anno del Monolito 84: Mondo Dipinto
◉ Le Spedizioni da Lumiére riprendono con la partenza della Spedizione 84, che seguiva le orme della Spedizione Zero.
Anno del Monolito 60: Mondo Dipinto
◉ L’incredibile Spedizione 60 raggiunse il Monolito e perforò la barriera affidandosi solo ai possenti muscoli dei suoi membri, senza vestiti e senza equipaggiamento. Essi scoprirono la verità da soli e cercarono di tornare a nuoto a Lumiére per avvertire tutti, ma non riuscirono a raggiungere la città in tempo prima del loro Gommage.
Anno del Monolito 58: Mondo Dipinto
◉ (D)Verso viaggiò con la Spedizione 58 e trovò Vecchia Lumiére, dove si trovava la villa della famiglia Dessendre.
Anno del Monolito 49: Mondo Reale
◉ Clea decide di lasciare la tela poiché doveva ancora dare la caccia agli Scrittori responsabili dell’incendio. Affida ad Alicia, che era ancora debole a causa delle ustioni, il compito di entrare nel mondo dipinto e aiutare Renoir a far uscire finalmente Aline, in modo che il padre potesse unirsi alla figlia nella sua guerra contro gli Scrittori.
◉ Prima di entrare, Alicia nasconde la tela nella speranza che Aline non possa più trovarla dopo esserne uscita, ma Clea crede che Aline la troverebbe comunque. Entrando nella tela, Alicia non riesce a controllare correttamente il suo Chroma, il che fa sì che il Chroma di Aline la ridipingesse. Alicia “rinasce” così a Lumiére come una neonata chiamata Maelle.
Anno del Monolito 33: Mondo Dipinto
◉ A questo punto, gli umani sono ormai scoraggiati, molte meno persone si uniscono alle Spedizioni e più persone vogliono semplicemente vivere in pace i loro pochi anni rimasti. La gente inizia a formare famiglie già a 15 anni solo per avere la possibilità di trascorrere più tempo possibile con la propria prole. Un ragazzo, Gustave, termina il Convertitore di Lumina, una sua invenzione che permetterà agli Esploratori futuri di sfruttare il potere del Chroma all’interno dei Picto.
◉ Maelle ha ora 16 anni, ed è una dei tanti orfani a Lumiére. È stata parzialmente cresciuta e accudita dal suo fratello/padre adottivo Gustave e non ricorda la sua vera identità. Si unisce alla Spedizione 33 insieme allo stesso Gustave, Lune, Sciel e altri, per poter esplorare il mondo. Tuttavia la Spedizione termina poco dopo la loro partenza. (D)Renoir li intercetta sulla spiaggia dove sbarcano e annienta l’intera Spedizione. Solo Gustave, Lune e Sciel sopravvivono, mentre Maelle viene salvata da (D)Verso e lasciata alle cure del Curatore, il quale è solo una debole manifestazione di Renoir, suo padre.
◉ Dopo che la squadra si è riunita, essa inizia a esplorare il continente, incontrando i Gestral e reclutando Esquie in modo che potesse aiutarli ad attraversare il mare. Durante questo periodo (D)Alicia mostra costantemente interesse per Maelle in quanto ne riconosce una sua versione non sfregiata e con la sua voce. Poi, (D)Renoir uccide Gustave e (D)Verso lascia deliberatamente che ciò avvenga, perché teme che Maelle, troppo affezionata a Gustave, si sarebbe rifiutata di aiutarlo a salvare Aline se ciò avesse significato la cancellazione dell’intero mondo dipinto (e quindi anche di Gustave).
◉ (D)Verso si unisce alla Spedizione 33. I resti di Gustave vengono sepolti. Monoco viene reclutato e tutti marciano verso Vecchia Lumiére per distruggere il Cuore della Pittrice che li aiuterebbe a perforare la barriera del Monolito. Il Cuore sembra essere, proprio come Il Curatore, una manifestazione indebolita di Aline. Il piano, tuttavia, fallisce. Ma la Spedizione ne elabora un altro, uccidendo due degli Axon in modo che il loro massiccio Chroma possa essere usato dal Curatore per creare un’arma in grado di perforare la barriera. Il piano funziona e finalmente una Spedizione entra nel Monolito. Sulla strada per la Pittrice (D)Renoir viene ucciso da Maelle con l’aiuto del Curatore. Poi, finalmente, anche la Pittrice viene sconfitta. La Spedizione 33 ha successo dove tutte le altre hanno sempre fallito.
◉ La squadra torna a Lumiére per celebrare la vittoria, e (D)Verso legge una lettera di sua sorella che è indirizzata a Maelle. Renoir, finalmente liberato dallo stallo creato dalla moglie, usa il Gommage su tutti gli umani rimasti nel mondo dipinto, evento che fa sì che Maelle recuperi i suoi ricordi sulla sua vera identità. Tornata nel mondo dipinto come la “vera Maelle“, supplica il padre di non distruggere la tela poiché essa è ormai la sua casa. Renoir non può permettersi di perdere Alicia allo stesso modo in cui ha quasi perso Aline, quindi rifiuta, il che porta a uno scontro verbale tra padre e figlia.
◉ Prima di scappare, Alicia/Maelle raccoglie il Chroma di Lune e Sciel e le riporta in vita. Promette di fare lo stesso dopo aver ottenuto il controllo di tutto il Chroma della tela dopo aver fatto uscire Renoir da essa. Lune affronta (D)Verso per il suo tradimento, in quanto egli sapeva che sconfiggere La Pittrice avrebbe distrutto il mondo e non lo aveva detto alla squadra. (D)Verso dice che non si pente di aver salvato sua madre dal suicidio e farà tutto il necessario per riportare tutti indietro.
◉ Alicia/Maelle usa il Chroma intrappolato dei precedenti esploratori per riportarli parzialmente in vita in modo che potessero aiutare la Spedizione 33 a sconfiggere Renoir. Alla fine, il gruppo affronta e sconfigge Renoir con un piccolo aiuto da Aline.
Nota Importante: prima della battaglia con Renoir, il gruppo può “porre fine” alla vita di (D)Alicia, (D)Clea e Simon.
◉ Alicia/Maelle alla fine convince Renoir a lasciare la tela dicendogli che lo avrebbe seguito poco dopo. Tuttavia, (D)Verso nota che Alicia sta mentendo e che intende vivere e morire all’interno del dipinto proprio come sua madre Aline. (D)Verso decide quindi di distruggere la tela da solo, il che scatena uno scontro tra Alicia/Maelle e il fratello per decidere il destino della tela e del mondo dipinto.
Questa è quindi la storia completa e la timeline degli eventi di Clair Obscur: Expedition 33, che portano alla scelta di uno dei due finali presenti nel gioco, entrambi estremamente personali a seconda dell’idea che ognuno si fa durante il viaggio. Speriamo che questo articolo abbia fatto chiarezza su chi avesse qualche dubbio sugli eventi e sulla loro cronologia, ma vi aspettiamo comunque con i vostri pensieri sul gioco e su quale finale avete scelto alla fine del viaggio.
Alla prossima!