Nel corso della storia, tutti i regni o le regioni di Azeroth tolti dal controllo dell’Alleanza sono finiti in mano all’Orda, ai non morti o ai demoni. Tutte, tranne una. La regione di Westfall infatti, cadde sotto il controllo degli stessi umani subito dopo la Seconda Guerra. Alla fine di questo conflitto, la Confraternita dei Defias, guidata da Edwin VanCleef, tentò di impossessarsi della Foresta di Elwynn ma fallì. I suoi membri scelsero così Westfall come nuova casa e gli agricoltori, che componevano la maggior parte della popolazione della regione, ancora scossi dagli attacchi dell’Orda, opposero ben poca resistenza all’assalto dei criminali. La Fratellanza entrò in azione in un momento storico molto difficile e turbolento per l’Alleanza. Quest’ultima era infatti presa da ben altri problemi, come gli Orchi e la costruzione dei campi di internamento, ed ebbero quindi poco tempo per accorgersi che un pezzo del loro regno gli venne velocemente sottratto. I sovrani di Stormwind, anche con la conoscenza delle azioni della Fratellanza, consideravano le altre minacce priorità più alte e pensarono che solo alla dopo averle risolte avrebbero affrontato il “problema Westfall”. Questo tuttavia si rivelò un tremendo errore. L’Alleanza non seppe riconoscere la vera minaccia che Westfall rappresentava né, soprattutto, quanto al Regno sarebbero mancati i tributi agricoli che i contadini versavano regolarmente.
Un tempo il vero e proprio “cestello” del Regno di Stormwind, la regione di Westfall iniziò a vacillare dopo anni di conflitti e l’abbandono progressivo dei suoi abitanti diminuì i suoi raccolti. Alla fine restarono ben pochi campi in grado di essere coltivati e le miniere un tempo ricche e prospere furono infine abbandonate. Ad un certo punto, perfino i soldati del Regno lasciarono la regione.
A causa di questa mancanza di protezione militare, Westfall fu quasi completamente distrutta dalla Fratellanza e dai suoi servi i quali poterono facilmente prendere il controllo dei terreni agricoli scarsamente difesi e bruciare i campi e salare la terra. La Fratellanza, composta principalmente da ladri e banditi, scacciò molti dei buoni contadini e fece di Westfall il suo nuovo rifugio. [3] Impiegando qualsiasi cosa, dalle superstizioni locali al sabotaggio degli spaventapasseri meccanici, la Fratellanza non si fermò davanti a nulla pur di spaventare i trasgressori e proteggere i loro tesori rubati. Solo la “Milizia del Popolo”, un’organizzazione militare volontaria, si levò per ostacolare questi usurpatori, reclutando giovani eroi dell’Alleanza per contrattaccare e riconquistare ciò che era stato rubato. Sotto il comando di Gryan Stoutmantle, gli eroi dell’Alleanza riuscirono ad uccidere i leader della Fratellanza alle Minere della Morte. A seguito di ciò, la milizia si ribattezzò la “Brigata di Westfall” e trasferì le proprie truppe a Northrend.
Ma anche dopo la scomparsa della Fratellanza, per Westfall il periodo della rinascita era ben lontano. Dopo la guerra contro il Re dei Lich, molte persone che vivevano nella regione fallirono e divennero senzatetto. Coloro che non erano arruolati in qualche organizzazione militare, dovettero affrontare tempi particolarmente difficili.
Attualmente, Westfall è abitata solo da cittadini senzatetto Stormwind e vagabondi. Le terre coltivate, ancora deturpate da anni di abbandono e desolazione, sono ancora sterili. La Brigata di Westfall, tornata dalla guerra a Northrend, ora cerca di proteggere la regione e riportarla al suo antico splendore; una strada che si prospetta comunque lunga e difficile.
Infine, dopo la caduta del Re dei Lich, molti agricoltori, guidati daThurman Grant lasciarono Westfall per cercare di ripopolare e ricoltivare le terre appena purificate Terre Infette Occidentali.
Illustrazione immagine in evidenza di imaDreamwalker