Sette anni non sono pochi. Anzi, crediamo di poter dire che siano davvero tanti. Sono infatti passati sette anni da quando, la voglia di un ragazzo di condividere la sua passione per la storia di un MMO lo ha portato – grazie ad un incoraggiamento esterno, di Zihark nello specifico – a creare una pagina Facebook per poter parlare di quella storia in un modo più organizzato, più “serio”. Una pagina a cui è stato dato il nome – così, di getto, senza starci a pensare troppo – di Lore is Magic. Perché non ci poteva essere un nome migliore per esprimere quello che voleva essere quella pagina: un tributo alla narrazione, un aspetto così tante volte sottovalutato nei videogiochi, specie in un MMO, ma che invece tante volte può riuscire a proporre una storia avvincente che può soltanto arricchire l’esperienza ludica (in un senso o nell’altro).
E così, da quel giorno, vi abbiamo raccontato il mondo di Azeroth. La sua storia, i suoi personaggi, i suoi luoghi, le sue guerre, i suoi popoli e chi più ne più ne metta. E man mano che raccontavamo, sempre più persone hanno iniziato a camminare al fianco di quel ragazzo, alcune persino ad aiutarlo! E meno male, perché senza Kentel, senza Lilith, senza i ragazzi di DailyQuest, senza Mika, senza Nyx, senza Korax, senza tutte quelle persone che hanno sostenuto ed arricchito Lore is Magic nel corso degli anni, non saremmo mai riusciti a diventare la più grande community italiana a tema Warcraft.
In tutto questo tempo, le persone a camminare al nostro fianco sono diventate migliaia, portando a voler raccontare sempre di più e sempre meglio. Così sono nati il gruppo Telegram e il canale dedicato, il sito, il canale Youtube e poi i podcast e Patreon. Tutti luoghi in cui ci avete sempre dimostrato il vostro sostegno, la vostra vicinanza e per questo non smetteremo mai di dirvi grazie.
Eppure, come dicevamo all’inizio, sette anni sono tanti. Le persone crescono, hanno sempre più impegni, sempre meno tempo da dedicare alle loro passioni (purtroppo!) e con il modo di lavorare di Blizzard, il contenuto si assottiglia sempre di più. Perché quando hai una-due settimane di content e poi 6 mesi di vuoto… capite che diventa difficile. Ed insieme a ciò, è calata anche la nostra voglia di tenerci “incatenati” – termine forte, lo sappiamo, ma fatecelo passare – a quel mondo. È per questo che negli ultimi anni abbiamo iniziato a sperimentare, a creare quello che chiamiamo Fuori Azeroth, per parlare di altri universi narrativi che ci appassionano come Warcraft, che siano Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco con House of the Dragon, Il Signore degli Anelli con Rings of Power o più recentemente Arcane. L’abbiamo fatto perché sentivamo il bisogno di parlarne, perché si trattava sempre dell’elemento alla base di LiM, la storia.
Ed è su questa scia che abbiamo preso la decisione che vi comunichiamo oggi, quella di distaccarci in modo più marcato da quello che per sette anni è stato (quasi) il nostro unico mondo. Vogliamo allargare gli orizzonti, come abbiamo pensato di fare da tanto tempo, andare oltre Warcraft, liberarci da quelle catene.
Si, sappiamo che vi state chiedendo “ma cosa cambierà in sostanza?”. In sostanza cambierà che non ci occuperemo di Warcraft come abbiamo fatto finora, in modo verticale, ma ci dedicheremo a raccontare altre storie, che vengano da altri giochi, o da film, o da serie tv, o da anime.
Questo vuol dire che molliamo Warcraft? Assolutamente no. Continueremo a seguire gli sviluppi della Saga dell’Anima del Mondo con lo stesso interesse e passione di questi sette anni, ma lo faremo “più da lontano”. Parleremo ancora con voi dei macro-sviluppi, li analizzeremo… ma ci fermeremo a quelli. Non andremo nel dettaglio, nello specifico, in (quasi) ogni singola storyline come abbiamo fatto fino ad ora. Ovviamente, ci teniamo anche a specificare che tutte le serie in corso riguardo a WoW (timeline e storia di Azeroth per fare due esempi), saranno portate a termine. Non vogliamo lasciare cose incompiute. Sappiamo che è una decisione molto forte e che diverse persone non saranno d’accordo… ma ne siamo consapevoli e vogliamo credere che ci ha apprezzato e ci apprezza per quello che facciamo, continuerà a farlo. Perché quello che vogliamo fare è ampliare, non ridurre. Potrebbe essere l’occasione per qualcuno di, perché no, conoscere qualcosa di nuovo, far nascere una nuova passione!
“Vuol dire che vi concentrerete in altri universi narrativi?” No. Dipenderà tutto dal momento, sarà tutto, in un certo senso, “a braccio”, esattamente com’era alle origini di Lore is Magic senza catene a legarci a questo o a quello. Sarà elettrizzante, una scarica di novità ed energia e speriamo tanto che chi ha voluto camminare accanto a noi in questi sette anni, continuerà a farlo, alla scoperta di nuove storie e di nuovi mondi, alcuni magari già conosciuti, altri no.
E non biasimeremo neppure chi vorrà fermarsi, ma in ogni caso, ad ognuna di queste migliaia di persone vogliamo dire una sola cosa: grazie. Per tutta la strada fatta insieme e, se vorrete, per quella che ci aspetta da oggi in avanti.
Illustrazione in evidenza di RachidLotf